È una delle nuove tendenze in materia di marketing, sfruttare il retro degli scontrini con dei buoni tradizionali (link QUI) per promuovere i propri prodotti e servizi. Si parla in particolare di couponing, termine con il quale si va a designare la possibilità di concedere un buono sconto o regalo ai propri clienti su un acquisto successivo.

Il tradizionale buono o codice sconto, una delle armi di marketing più efficaci dato che chi riceve un voucher tende, nella maggior parte dei casi, a riscuoterlo effettuando quindi una transazione. Si può fare couponing in vari modi, alcuni più noti e tradizionali come ad esempio i buoni acquisto; altri più innovativi e particolari, come proprio nel caso di couponing sfruttando il retro degli scontrini.

Uno strumento di marketing efficace

Un approccio che viene portato avanti un po’ in tutto il mondo, negli ultimi periodi anche in Italia. Si parla di una metodologia di marketing diretta, molto potente che va a trasformare il tradizionale scontrino fiscale che si riceve al supermercato o in qualsiasi altro esercizio commerciale in uno strumento di promozione per la propria azienda.

Chi riceve lo scontrino avrà infatti tra le mani un voucher, quindi uno sconto da esercitare per acquisto di un bene o di un servizio con tanto di brand e logo aziendale. Ciò rende bene l’idea di quanto tale approccio possa essere persuasivo ed efficace.

Immaginiamo ad esempio un supermercato magari nell’ora di punta: sono decine e decine gli scontrini che vengono battuti e che vanno a finire direttamente nelle mani del cliente. un bacino di utenza potenziale molto ampio dal quale attingere.

L’importanza di centrare il target

E qui entra in gioco il discorso della targetizzazione (link ad articolo): può essere utile profilare i propri utenti in base a precise caratteristiche così da essere sicuri di non fare un buco nell’acqua e di andare a botta sicura.

Conoscere quindi il bacino di utenza per andare a proporre un servizio che possa interessare. È questa l’essenza di un lavoro di targetizzazione approfondito tramite il quale si può fare couponing su scontrini in modo maggiormente proficuo.

Ragionare sui grandi numeri quindi ma senza mai perdere di vista il discorso della segmentazione, dato che i consumatori sono diversi per attitudini e preferenze. Un aspetto da tenere a mente prima di partire con campagne di promozione su retro degli scontrini.

Gli scontrini come veicoli promozionali

Gli scontrini personalizzati che riportano sul retro loghi ed immagini del brand da promuovere possono rivelarsi veicoli promozionali straordinari. Nei centri commerciali ad esempio così come nelle piccole attività.

Si parla tra l’altro di un approccio promozionale che ha costi accessibili, molto più rispetto ad altre forme di marketing, e che va a migliorare la strategia di comunicazione della tua azienda. Si può pensare di promuovere semplicemente il brand o di sponsorizzare prodotti e servizi specifici facendosi conoscere ad un pubblico più ampio.

Il couponing su scontrini e ricevute è un approccio intelligente ed efficace ideale un po’ per tutte le tipologie di settore, adatto soprattutto per invogliare l’utente ad un acquisto immediato proponendo magari un’offerta a termine.